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Ascoltare il suono in maniera decontestualizzata

Rodney Gates è il guest suond designer di questo mese su designing sound, riporto la traduzione di un’articolo che tratta di educazione all’ascolto decontestualizzato.

Carta bianca

Quando ci sediamo alle nostre postazioni, ogni giorno cerchiamo di creare nuovi suoni, è importante pensare come reperire il materiale sorgente da lavorare. La maggior parte dei suoni che si ascoltano sui videogame o sui film non sono singole registrazioni prese e messe lì a sonorizzare quello che si vede. Sono suoni complessi che arrivano dopo un’attento design e mix di diversi elementi che comprendono anche cose che non ci si aspetterebbe mai di trovare.

Prendiamo ad esempio uno sparo laser. Partendo dal fatto che nella realtà non esiste si può attingere alla propria licenza creativa e cercare di riprodurlo con qualsiasi tipo di sorgente; non troverete due sound designer che lo faranno alla stessa maniera.

Ben Burt usò delle registrazioni di un tirante d’acciaio colpito con un martello come base di partenza per i laser in Star Wars. Altri usano sintetizzatori mischiati con registrazioni di armi reali per arrivare al proprio suono, alcune volte passandoli attraverso plug in di Doppler o usando effetti di Pitch shifting. Anche i passaggi di auto da corsa di Formula 1 trattati in certo modo possono creare una sorta di suono adatto a tale proposito. Nel mio caso, per creare il mio demo, ho applicato un pitch al suono di rimbalzi di pallottole reali.

Le scelte sono illimitate quando si comincia a sperimentare con particolari suoni. Come suonerebbe se cambiassi il tono di 3 ottave in su o in giu? Se applicassi un Flanger? Riprodotto al contrario? O se passasse attraverso una modulazione d’ampiezza e altri effetti con un filtro che si apre o si chiude rapidamente? Avere un’approccio con questo tipo di mentalità offre la possibilità di ricercare più rapidamente un suono sorgente che stia nel giusto range di frequenze e con un tipo di timbro che se lavorato può portare al risultato desiderato

Alcuni sound designer applicano questo tipo di processo creando una catena di plug in direttamente nel software di database audio, ascoltando la sorgente con gli effetti applicati in real-time. L’architettura di VST presente nel Soundminer da la possibilità di ascoltare direttamente i suoni sorgenti effettati in maniera da stabilire rapidamente se il suono che si sta ascoltando è quello che si vuole prima di importarlo in Protools. Un’ottima idea che velocizza molto il flusso di lavoro.

Recenti scoperte sonore.

Di seguito alcuni suoni che mi sono capitati di recente e che ho registrato con la consapevolezza che un giorno verranno utilizzati.

Suono 1 – Lettere di gomma da bagno.
Mesi fà mi capitarono questi meravigliosi stridii e starnazzi generati dalle lettere di gomma per il bagno Munkchin, li ho strofinati sulla parete umida della vasca mentre mia figlia faceva il bagno. Si possono letteralmente “suonare” perché rispondono diversamente a seconda della velocità e della pressione che si applica. La frequenza è un pò alta, ma si possono usare come lo starnazzare di un’oca o come interessanti suoni gutturali.

Suono 2 – Aspirapolvere

Mia moglie stava passando l’aspirapolvere al piano di sopra, mentre io ero nella stanza di sotto, il suono di questa macchina che si propagava attraverso il pavimento ricoperto con il tappeto, generava questo meraviglioso lamento soffocato con un pizzico di flanger che poteva benissimo essere un’elemento elettronico del motore di un veicolo elettrico fantascientifico.

Mi ricordò uno speciale che avevo visto anni prima in cui Ben Burt generava alcuni elementi metallici del motore degli hover tanks nella Minaccia fantasma, usando un rasoio elettrico contro un’insalatiera metallica e modulandone il suono. Ho realizzato nella stessa maniera alcuni elementi fantascientifici per i veicoli di Transformer: War for Cybertron (l’unica differenza è che ho usato uno scolapasta).

Suono 3 – Piccole forbici

Questo paio di piccole forbici Kane se aperte e chiuse rapidamente mimano perfettamente il suono di una macchina da scrivere. Inoltre usandolo per realizzare delle telemetrie computerizzate su Transformers: War for Cybertron, ho realizzato che si potevano usare anche altri suoni simili a questo per tale proposito, così ho editato alcuni suoni organici come tintinni di vetro o di posate d’argento ecc. Li ho incollati in Protools e ho creato dei loop aggiungendo un po di flanger e riverbero.

Suono 4 – Pelapatate
Stavo mettendo in ordine i piatti quando notai questo interessante “Ping” che fece il nostro pelapatate. Lo ascoltai più da vicino dando un colpetto con l’unghia, immaginai che fosse il suono della parziale rivoluzione di un mitragliatore rotante meccanico. Editando una serie di questi suoni era un tipo di effetto sonoro facilmente realizzabile.

Sound 5 – Leva-pelucchi

Ho usato proprio l’altro giorno questo leva-pelucchi e ha creato un fantastico suono di spegnimento appena il cilindro mano mano smetteva di girare. Aveva un suono molto elettronico quasi come il servo-motore di uno scanner da tavolo. Se registrato ad alta risoluzione, pitchato o riprodotto al contrario, può generare interessanti suoni di accensione o spegnimento, e questo non ostante la sua piccola dimensione.

Conclusioni

Questi sono solo alcuni esempi di come realizzare suoni interessanti semplicemente guardandosi attorno. Raccomando di investire in un registratore tascabile (io ho un Sony PCM-50) che registri almeno a 96Khz – 24Bit e tenerlo sempre con se. Molti suoni capitano per caso è un registratore di questo tipo dà la possibilità di catturarli.

Ho fatto molte registrazioni così, e non le ho mai annotate; ascoltandole mesi dopo non avevo la più pallida idea di cosa fossero! Così li ho archiviati semplicemente descrivendoli nella maniera più sensata possibile (pensando dove diavolo potevo essere in quel momento) in maniera da usarli nel modo giusto più tardi.

Imparare ad ascoltare le potenzialità di un suono è un viaggio lungo come una carriera professionale, ma non ci sono ragioni per non iniziare subito anche se si è ancora aspiranti sound designers.

Traduzione Mirko Perri

Mirko Perri

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