Soundworks: Tron Legacy
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Si affaccia sulla rete un nuovo interessantissimo sito
di suono designingsound.tv. Una raccolta di tutti i video che circolano sul web taggati a seconda delle categorie di appartenenza.
Riporto la traduzione di un meraviglioso documento, un’articolo del 1937 uscito sulla rivista Modern Mechanix in cui viene spiegata “l’innovativa e pioneristica” tecnica Disney per la sonorizzazione dei cartoni animati. La genialità Disney che ha influenzato il modo di fare suono, spiegata con lo stupore dell’epoca.
Aprendo gli ultimi pacchi rimasti dopo il trasloco mi è capitato tra le mani un libro che comprai qualche anno fà; si tratta di un ottimo manuale di suono cinematografico. Ciò che rende “Elementi di cinematografia sonora” molto interessante è la perizia con cui i tre autori, Simone Corelli, Fabio Felici e Gilberto Martinelli, hanno strutturato il libro. Infatti il manuale ripercorre tutte
le fasi di produzione sonora in ambito cinematografico. La prima parte del libro è dedicata ad una minuziosa cronologia delle tecnologie audio da quando si sono affacciate al mondo fino ad oggi. La seconda parte è dedicata alla spiegazione delle tecniche e delle procedure che vengono messe in campo per la realizzazione di una colonna audio senza tralasciare nessun tipo di passaggio o di problematica inerente a questo tipo di lavoro, il lettore ha la possibilità di comprendere come viene realizzato il suono di un film partendo dal set fino ad arrivare alla post produzione ed alla finalizzazione della colonna audio. Un tipo di libro consigliato a tutti coloro che vogliono intraprendere una professione in questo settore, ma adatto anche a chi già lavora come professionista specializzato, perché offre una visione completa su tutta la catena di produzione e da un contesto alle varie specialità di questo lavoro.
Nuova release da soundworks collection sulla post audio di Unstoppable per la regia di Tony Scott
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“Unstoppable” Sound for Film Profile from Michael Coleman on Vimeo.
Ecco un’altro interessantissimo video postato da Jean-Edouard Miclot sul blog Jedsound.
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Da Tim Prebble la nuova release di effetti sonori Pressure di Hiss and a Roar disponibile dal 23 di novembre.
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PRESSURE from tim prebble on Vimeo.
Conferenza al Skywalker sound sulla post produzione audio del film animato “How to Train your Dragon.
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SoundWorks Collection: “How to Train Your Dragon” Sound Show from Michael Coleman on Vimeo.
Nasce Tornsturm una nuova libreria indipendente di effetti sonori regist
rata ad alta risoluzione, il primo pacchetto rilasciato è una collezione di effetti sonori ricavati dal vetro disponibile sia 192Khz 24Bit che a 96Khz 24 bit.
Per maggiori informazioni…
audio ha rilasciato una nuova collezione di suoni tutti registrati da una prospettiva subacquea, per maggiori info clicca qui
[soundcloud url=”http://soundcloud.com/sepulchra/rea-003-hydrophonic-preview”]
Di seguito la seconda e ultima parte dell’articolo di Aaron Marks per designingsound.org
Oltre a scegliere un microfono pratico e di alto livello (come discusso nella prima parte di questo articolo) l’altra metà dell’equazione per una buona riuscita del field recording è la scelta di un registratore fidato. Le moderne tecnologie di registrazione portatile hanno fatto grandi passi in avanti negli ultimi anni, oggi si ha la possibilità di poter utilizzare macchine in grado di catturare il suono a risoluzioni altissime, di fatto però, la scelta di un registratore è divenuta molto più difficile. Come per i microfoni, anche per i registratori ci sono innumerevoli motivi per scegliere un modello rispetto un’altro e la scelta poggia sempre sul come e cosa si deve registrare. Una volta definite le variabili la scelta dell’apparecchio da usare potrebbe essere ovvia, tuttavia i field recordist per stare sicuri si portano appresso sempre più di un solo modello.
Riporto di seguito la traduzione della prima parte di un’interessante articolo scritto da Aaron Marks per Designing Sound. L’articolo è un’ottima serie di consigli per la pratica di field recording.
Con il termine field recording si intende la pratica di registrare suoni fuori da un’ambiente controllato come potrebbe essere uno studio. Quindi, ad esempio, registrare nel garage, nel cortile di casa o nel bel mezzo del nulla può essere considerato field recording. Registrare in studio è di per se una sfida, ma se si aggiunge l’attrezzatura portatile, il rumore del vento, gli aereoplani, gli uccelli e tutti gli inconvenienti che non si possono predire allora si che diventa una vera sfida! Se vi piace l’aria aperta, incontrare gente strana e fare cose che potrebbero anche essere divertenti allora il field recording fa per voi.
Un’altro interessantissimo video da Soundworks
collection
Giovedì 21 ottobre, ore 18:00. Io ed un mio amico, Antonio Casella, decidiamo di fare una sortita al lago di Martignano, riserva naturale nei pressi di Roma. L’intenzione sarebbe stata quella di riportare a casa un po di suoni del posto, uccelli e corvi, aria e sciabordio dell’acqua, suoni naturali che mi sarebbero serviti per una mini seria televisiva RAI di quattro puntate che sto lavorando in questo periodo. Così carichiamo l’attrezzatura e partiamo. Mai prima d’ora una gita carica di così tanti buoni propositi si era trasformata in una sonora sconfitta. Arrivati, piazziamo i microfoni dall’alto lungo i
l sentiero che scende alla riva del lago. Paesaggio sonoro a dir poco interessate, una prospettiva da cui si poteva riprendere il suono della vallata densissimo di elementi naturali. Purtroppo non passa molto e l’idillio dei primi 5 minuti si rivela un’illusione. Ci accorgiamo che il lago sta proprio lungo i corridoi aerei che portano all’aereoporto di Fiumicino, un via vai di jet continuo. A dare il colpo di grazia poi, quattro adolescenti che si sono piazzati sulla spiaggia a fare baldoria. Rimaniamo fino a che non fa buio, i ragazzi erano ancora lì, intanto il lago e la fauna si erano fermati completamente, e dopo una lunga attesa carichiamo tutto e ce ne torniamo con un pugno di mosche in mano. Oggi diventa sempre più difficile trovare un posto che non sia contaminato dal suono della civilizzazione. Pazienza.
[soundcloud url=”http://api.soundcloud.com/tracks/6357340″]
Registrato con Fostex Fr2 e Shure Vp88 MS a 96Khz 24Bit